Con la ripresa delle scuole e delle attività lavorative, può essere molto utile pensare agli spazi che utilizziamo per lavorare o per studiare. Per questo oggi vorrei darti qualche suggerimento su come organizzare la scrivania.

Togli tutto quello che non serve

Se vuoi riorganizzare la tua scrivania in maniera efficiente, inizia sempre dal famoso decluttering.

Approfitta quindi di questa occasione per rivedere tutto quello che si trova sul piano di lavoro e valuta se è effettivamente utile per le tue attività.

Controlla in maniera dettagliata anche tutta la cancelleria ed elimina tutto ciò che non funziona (penne, pennarelli, evidenziatori ecc.) o che è rovinato.

Dividi per categorie

Raggruppa tutto quello che è rimasto suddividendolo in categorie che possono essere ad esempio: tutti i quaderni, tutte le gomme, tutti i cavi che trovi in giro sparsi, tutti le cartelline trasparenti e via dicendo.

Facendo ciò ti renderai conto anche del materiale che ti manca o di quello che hai in eccedenza.

Per avere sempre la cancelleria in ordine, ti consiglio di utilizzare degli organizer da cassetti, nei quali riporre tutto quello che avrai suddiviso nelle varie categorie.

Regola del bersaglio

Una volta che hai visionato tutto, utilizza la regola del bersaglio per organizzare al meglio la tua scrivania.

Con questa tecnica puoi immaginare di essere al centro di una serie di cerchi (proprio come in un bersaglio).

• Nel primo cerchio ci sarai tu con il tuo computer, il mouse, il telefono e le pratiche su cui stai lavorando; in pratica tutto quello che devi sempre avere a portata di mano.
• Nel secondo cerchio potrai tenere un po’ di cancelleria essenziale (penne, blocco, evidenziatori) e l’agenda o la tua to do list; tutte cose che ti servono nel corso della giornata.
• Nel terzo cerchio potrai posizionare la lampada, la stampante e altri oggetti che usi in maniera sporadica.

Seguendo questa regola non perderai tempo nel cercare le cose e la tua scrivania sarà più in ordine, organizzata e funzionale.

Non dimenticarti di…

Ci sono altri elementi  importanti e che possono influire sulla qualità del nostro lavoro:

Luce

La luce naturale ha un impatto molto positivo per un ambiente di lavoro più rilassato e piacevole.

Quando questa non è disponibile, valuta come posizionare luci e faretti, in modo che non risultino fastidiosi o dannosi alla vista.

Seduta

Un investimento molto utile per una postazione di lavoro è sicuramente una buona sedia ergonomica.

Se consideri quante ore trascorri seduta, capirai quanto è importante mantenere una postura corretta, che possa evitarti dolori o fastidi a schiena e gambe.

In una situazione ideale, il piano di lavoro dovrà trovarsi all’altezza dei gomiti che, appoggiandosi formeranno un angolo di 90°.

Aria fresca

Ricordati di arieggiare spesso l’ambiente di lavoro e di mantenere una temperatura intorno ai 21°.

Anche la presenza di piante, che assorbono anidride carbonica e radiazioni nocive delle apparecchiature elettroniche, può essere una buona idea.

Una cosa bella

MI piace pensare che mentre si lavora o si studia, anche inavvertitamente, il nostro sguardo possa cadere di tanto in tanto su qualcosa che ci fa piacere vedere.

Lascia quindi sulla tua scrivania, ormai ben organizzata, uno spazio anche per un oggetto che ti piace guardare o una piantina di cui ti piace prenderti cura.

Il posto ideale sarà all’interno del terzo cerchio del bersaglio.

Ricorda che una scrivania organizzata può incidere in maniera importante sulla tua capacità di concentrazione e sulla produttività.

Ti piacerebbe parlarmi della tua scrivania? Puoi farlo  puoi farlo nei commenti qui sotto.

Se invece pensi che sarebbe utile fare una chiacchierata con me, contattami così ci prenderemo un caffè insieme.