Come risparmiare - Sabrina Crippa

Vorresti risparmiare un po’ di più?

Nell’articolo che ho pubblicato nel blog e che puoi leggere qui, ti ho illustrato quanto sia importante avere una gestione oculata delle finanze in famiglia.

Di seguito ti parlerò di due strumenti che puoi utilizzare sia per tracciare le tue spese e sia per capire come risparmiare.

Il Kakebo

La traduzione letterale dal giapponese di questa parola è: il libro dei conti di casa.

Si tratta di una sorta di taccuino che ha lo scopo di farci capire come risparmiare e nasce dall’intuizione di Motoko Hani, giornalista giapponese che nel 1904 lanciò ufficialmente il primo Kakebo sul mercato.

Da allora questo metodo viene sempre più utilizzato, non solo dalle famiglie, ma da moltissime di persone in tutto il mondo, anche perché ad oggi ne sono state sviluppate le varianti più disparate (dall’ecokakebo, a quello da viaggio, al kakebo bebè).

Come funziona

Il funzionamento di questa agenda viene spiegato in maniera dettagliata all’inizio del kakebo, quindi non mi dilungherò troppo.

Il concetto principale è quello di registrare tutte le entrate e le uscite in maniera dettagliata, giorno per giorno, suddividendo le spese in:

  • spese di sopravvivenza
  • optional
  • cultura
  • extra

A fine settimana viene fatto un resoconto di tutte le uscite e, a fine mese, si fanno i conti di quanto è uscito e quanto è entrato, verificando se sono stati rispettati gli obiettivi prefissati.

Perché è utile?

L’obiettivo del “libro dei conti di casa” è quello di farti imparare come risparmiare e garantisce un risparmio automatico del 35%.

Personalmente ritengo che sia molto utile tenere traccia di tutto quello che si spende per sapere come intervenire in caso di necessità o per pianificare acquisti importanti e comunque per avere una maggior consapevolezza delle proprie finanze.

L’utilizzo sempre più frequente di bancomat e carte di credito, infatti, ci ha fatto un po’ perdere la percezione dell’uscita di denaro dal nostro conto corrente, rispetto a quando si poteva pagare solo in contanti.

Scrivere giorno per giorno quello che si spende può dare una risposta precisa alla frase “ma dove sono finiti tutti i soldi?” che in molti dicono quando vedono il saldo della banca.

L’ultimo aspetto, da non trascurare, riguarda la cultura giapponese, secondo la quale una serenità finanziaria sprigiona energia positiva.

Forse proprio per questo hanno sentito la necessità di creare questo strumento.

Consigli ed avvertenze

Se hai intenzione di iniziare a tenere traccia di tutte le tue spese, ricorda che è fondamentale avere costanza e ricordarsi di trascrivere regolarmente sull’agenda tutti gli importi degli scontrini che hai conservato e le varie spese che hai effettuato.

Cercando in internet, troverai molte versioni di template gratuiti da scaricare per creare il tuo kakebo. Se però pensi di acquistare l’originale – opzione che ti consiglio – puoi cliccare sull’immagine qui sotto o sul titolo “kakebo 2022”:

KAKEBO 2022

Kakebo Sabrina Crippa

La regola del 50/30/20 (anche detta del 50/20/30)

Per capire come risparmiare puoi utilizzare anche il metodo del 50/30/20.

Questa tecnica di gestione finanziaria è stata creata dalla senatrice statunitense Elizabeth Warren e suggerisce come suddividere le nostre entrate.

I numeri della regola, infatti sono delle percentuali. Considerando il nostro patrimonio pari al 100%,  secondo questa regola dovremmo utilizzarlo come segue:

50% per le spese essenziali per vivere: mutuo, cibo, bollette ecc.

30% per acquistare ciò che vuoi ma che non definiresti essenziale: una nuova borsa, un’uscita con gli amici, un libro ecc.

20% da destinare al risparmio o agli investimenti

Ecco un’immagine che rende l’idea su come risparmiare con questo metodo:

Come risparmiare Sabrina Crippa

Se queste percentuali non sembrano adattarsi al tuo stile di vita, potrai anche variarle.

È fondamentale però capire l’importanza di destinare immediatamente una parte delle proprie entrate al risparmio, ciò ci consentirà di raggiungere, in un tempo più o meno lungo, gli obiettivi finanziari che ti proponi.

In conclusione

Cosa ne pensi di questi metodi? Pensi che ti possano essere diaiuto? Ti piacerebbe riuscire a capire come risparmiare di più?

Se hai voglia, scrivi nei commenti qual è il tuo rapporto con il risparmio.

Se invece pensi che sarebbe utile fare una chiacchierata con me, contattami così ci prenderemo un caffè insieme.

Vuoi iniziare ad alleggerire la tua casa liberandoti da tutto ciò che non ti serve o non ti piace più o che, semplicemente, possiedi da troppo tempo?

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Sabrina Crippa
sabrina@sabrinacrippa.com

Sono la tua Professional Organizer. Insieme riusciremo a migliorare l’organizzazione dello spazio intorno a te, alleggerendo così anche le tue giornate.

1 Comment
  • Pingback:Il metodo delle buste - Sabrina Crippa
    Posted at 10:20h, 15 Settembre Rispondi

    […] Risparmiare: questo è l’obiettivo che spesso ci si prefigge quando si vuole migliorare la gestione delle proprie finanze. Se vuoi conoscere altri metodi per risparmiare vieni a leggere qui. […]

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